La Scarpa del Trebbia: vince a sorpresa lo “straniero”. Miglioli ok tra le donne

10 Aprile 2016 18:30

IMG_5067.JPG

Sole e salite non hanno fermato la marcia solitaria di Pierre-Hugo Romain. Francese, ma italiano d’adozione (vive a Lecco), Romain oggi non ha avuto di fatto avversari. Ha concluso i 35 chilometri de La Scarpa del Trebbia, terza prova del nostro campionato provinciale di corsa in montagna, nel tempo record di 3 ore e 21 minuti, distanziando il secondo di quasi un quarto d’ora.

La corsa che si svolgeva tutta sui sentieri della Valtrebbia attorno a Bobbio, Marsaglia e Coli non ha premiato, nella classifica maschile, gli atleti di casa: primo dei piacentini è arrivato Giuseppe Emmanueli, che è giunto solo quattordicesimo. Tutt’altra storia in campo femminile: a vincere, infatti, è stata la piacentina Marta Miglioli che ha chiuso la sua prova in 4 ore e 4 minuti, anche lei distanziando pesantemente (27 minuti) la seconda classificata, la reggiana Manuela Rebuzzi.

Gli oltre 130 appassionati di trail running (la corsa in montagna appunto) che si sono dati battaglia sui sentieri de La Scarpa del Trebbia hanno dovuto affrontare oltre a tante dure salite (i metri di dislivello positivo erano 2000, come dire mezzo Gran Paradiso) anche il caldo. La temperatura, attorno ai 20 gradi nelle ore più calde, non ha certo agevolato il compito dei podisti soprattutto nel “salitone” (750 metri di ascesa in 4 chilometri e rotti) da Marsaglia a Metteglia, dove si sono ritirate ben 6 persone.

Ma il divertimento non è certo mancato. Come anche un ricco ristoro finale nei locali di uno dei monumenti simbolo di Bobbio, l’abbazia di San Colombano.

Classifica assoluta

Più informazioni e servizi sulla corsa saranno in edicola martedì 12 aprile sulle pagine di Correre in Libertà.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà