A Rivergaro campo senza tribune da oltre un anno. Gianni Buscarini si dimette

15 Giugno 2022 10:51

Gianni Buscarini, trai fondatori e presidente per dieci anni dell’Asd Rivergaro ha comunicato la volontà di interrompere l’esperienza alla guida della società calcistica. Una scelta difficile e presa per diversi motivi: in particolare, legati allo stato di fermo dei lavori volti alla realizzazione delle tribune del campo sportivo e alla scelta della dirigenza societaria inerente alla fusione con il Niviano calcio.

“Dopo più di un anno, le tribune del campo sportivo comunale non ci sono ancora. E da sei mesi non si è più vista traccia neppure della ditta che dovrebbe costruirle. Non mi sarei mai aspettato una delusione simile: per questo ho deciso di fare un passo indietro e di dimettermi da presidente” le parole di Buscarini.

I lavori dovevano essere consegnati nell’agosto del 2021 ma ad oggi si è proceduto solo con l’abbattimento delle vecchie tribune e con la posa dei pilastri che dovranno reggere la nuova costruzione. “La ditta è inadempiente, ma nel frattempo noi siamo senza tribune. Siamo passati da una media di 150 spettatori a 30, con incassi quasi azzerati per la chiusura del bar e le poche offerte all’ingresso. Alla gente non piace stare in piedi sotto al sole. Non abbiamo mai chiesto rimborsi ma mi sarei aspettato che il Comune ci venisse incontro autonomamente. Invece nessuno dall’amministrazione è mai neppure venuto a controllare come mai i lavori fossero fermi. Io ho sempre avuto pazienza e fiducia nel Comune, ma devo ammettere che sono molto deluso”.

Per Buscarini “sarebbe bastato rimodernare la tribuna e togliere l’eternit dal tetto. Non so perché la ditta si sia fermata, in municipio non sono riusciti a spiegarmelo. Si faccia almeno la recinzione esterna perché c’è anche il rischio che in queste condizioni il campo non venga omologato per le partite”.

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