Bobbio film festival, gobbo d’oro a “Margini”, il miglior attore è Filippo Timi
07 Agosto 2023 09:28
La ventiseiesima edizione del Bobbio Film Festival, organizzato da Fondazione Fare Cinema presieduta da Marco Bellocchio e diretta da Paola Pedrazzini, è arrivata alla serata finale e al momento delle premiazioni, seguite dalla proiezione de “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin. Condotta dal critico cinematografico Enrico Magrelli, la serata ha assegnato in apertura due riconoscimenti: come da tradizione il Lions Club di Bobbio ha consegnato la borsa di studio corale agli studenti del corso di critica, mentre la coppa “Beppe Ciavatta” è andata a Greta Gasparri, protagonista del film “Mia” di Ivano De Matteo.
Il Premio del pubblico Città di Bobbio, ovvero il film più votato dagli abbonati al Festival, quest’anno è un ex aequo tra “Mia” di Ivano De Matteo, che si è collegato da un festival a Napoli per salutare e ringraziare il pubblico, e “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio. Il premio è stato ritirato da Simone Gattoni che ha ringraziato “un pubblico unico. Ricevere questo premio qui a Bobbio in provincia di Piacenza, per il film dedicato a Braibanti, é molto importante”.
La giuria del Bobbio Film Festival, composta dai corsisti al seminario residenziale di critica cinematografica, ha deciso come sempre i premi principali. Il Premio Fondazione Piacenza e Vigevano (Gobbo Arlecchino), consegnato da Robert Gionelli della Fondazione per il Miglior attore e la Miglior Attrice è stato assegnato a Filippo Timi per “Le otto montagne” e a Rita Bosello per “Il signore delle formiche”, entrambi accolti da una valanga di applausi. “I premi sono importanti quando li vinci – ha detto Timi -. “È emozionante vedere tanti giovani che si confrontano con un maestro: questi ragazzi sono il futuro e una speranza reale”. Timi ha ritirato anche il premio Editoriale Libertà, consegnato dalla giornalista Barbara Belzini, per il film “Le otto montagne” dei registi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Il Gobbo d’Oro dell’edizione 2023 è andato a “Margini” di Niccolò Falsetti. Marco Bellocchio, che ha consegnato il premio, ha sottolineato che “È bello che questi giovani abbiano premiato un loro coetaneo. Per rispondere a Filippo Timi, bisogna vincere certo, ma anche perdere ogni tanto”.
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