Nuova Statale 45, il Comune di Rivergaro fa ricorso alla Presidenza della Repubblica
23 Marzo 2024 02:08
Il giorno dopo l’annuncio del ministro Matteo Salvini, che ha lanciato l’avanti tutta sulla variante Rivergaro-Cernusca, si alza un altro mattone sul muro del dissenso di espropriati, appassionati e cittadini, con il Comune di Rivergaro a fianco.
Se l’associazione Residenti Utenti Statale 45 aveva già presentato ricorso al Tar a febbraio, marzo com’era nell’aria sarà invece il mese del ricorso da parte di via San Rocco alla presidenza della Repubblica.
La giunta guidata dal sindaco Andrea Albasi ha approvato infatti l’ok ufficiale. Si va su quella strada, aperta fin dall’opposizione formalizzata a fine 2023 in Conferenza dei servizi nonostante i sì a cascata degli altri enti coinvolti al tavolo.
La concitata conferenza stampa di Salvini – in diretta streaming da palazzo Chigi, come riferito ieri da Libertà – non ha fatto fare marcia indietro al Comune, nonostante la conferma dell’ultimo via libera al programma che da qui al 2025 individua come strategica in tutta la regione la Rivergaro-Cernusca. Undici chilometri di cerniera lungo la Statale 45, per un totale di 200 milioni di euro da investire in un maxi cantiere di 5 anni in cui il governo conferma di credere.
Sarà l’avvocato Umberto Fantigrossi, che già è punto di riferimento per il ricorso al Tar (e di un precedente tentativo di richiesta di mediazione alla presidenza del Consiglio, rifiutato), a seguire l’iter del dissenso nei confronti del progetto di Anas, accusato di essere troppo impattante nel cuore della valle.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE