Settimana della letteratura di Bobbio, una serata dedicata alla salute in tavola
22 Agosto 2024 14:27
Una terza serata della Settimana della Letteratura di Bobbio, quella di mercoledì 21 agosto, all’insegna del benessere e del prendersi cura di sé stessi. Sotto la lente di ingrandimento c’erano la nostra alimentazione e la salute della nostra pancia, con le presentazioni di due libri dedicati a questi temi di fronte a un pubblico interessato e partecipativo.
“Un cambiamento alla volta per una buona alimentazione”
Stefano Vendrame, biologo nutrizionista e divulgatore molto attivo sui social, ha presentato in dialogo con Alberto Fermi il suo volume “Trappole Alimentari” (Longanesi), un viaggio attraverso l’evoluzione della cultura del cibo e le insidie dell’alimentazione.
“Il nostro modo di nutrirci ha subito poche variazioni fino al secondo dopoguerra,” ha spiegato Vendrame, “quando l’industria è subentrata alla cucina casalinga, il nostro metabolismo è rimasto spiazzato e non si è mai abituato al cambiamento”. Una dieta, quella attuale, costituita da alimenti formulati per dare dipendenza e non essere mai sazianti, ha contribuito al vertiginoso aumento di tumori e malattie cardiovascolari. “Da dove si comincia per migliorare la propria alimentazione? Sicuramente modificando una sola abitudine per volta, perché cambiare tutto insieme è pesante e difficilissimo da mantenere sul lungo periodo” ha suggerito Vendrame al termine del suo intervento.
La salute intestinale passa per il microbiota
Dall’alimentazione all’apparato digerente con Samanta Mazzocchi, gastroenterologa esperta di medicina integrata, che, nel suo libro “La pancia, le sue emozioni ed altre storie” (Red Edizioni) presentato in dialogo con la giornalista di Telelibertà Nicoletta Marenghi, dimostra che non è soltanto la mente a influenzare l’intestino, ma anche il contrario.
“Già ai tempi di Ippocrate si sapeva che il nostro cervello può influenzare come si sente la nostra pancia” ha ricordato Mazzocchi. “Per questo quando siamo emozionati sentiamo le farfalle nello stomaco. Però ora sappiamo che anche la salute della nostra pancia può avere conseguenze sulla nostra mente, e questo grazie allo studio del microbiota intestinale, un vero e proprio organo recentemente scoperto”. L’equilibrio dei microrganismi che popolano l’intestino e quindi la salute dell’apparato digerente non passa necessariamente solo per la terapia medica, ma anche attraverso quella nutrizionale e quella cognitivo-comportamentale. “È importante anche prendersi del tempo per sé stessi” ha ribadito Mazzocchi. “Alimentarsi correttamente e fare attività fisica apportano dei benefici, ma anche meditare oppure pregare possono contribuire al benessere della nostra pancia”.
La Settimana della Letteratura prosegue questa sera (22 agosto) con un reading musicale dedicato alle novità letterarie edite da Edizioni Pontegobbo. Daniele Camia presenterà “Lupi nella nebbia”, una storia di cambiamento ambientata in Valnure; a seguire Stefano Ghigna con il suo romanzo storico sulle origini del cristianesimo “I prigionieri di Dio”.
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