Fuori pericolo il facchino caduto alla Tnt. Ma deve essere operato
13 Ottobre 2012 17:15
AGGIORNAMENTO DELLE 17.15
Condizioni gravi, ma stabili per il facchino egiziano della Tnt caduto da un’altezza di sei metri questa notte. L’uomo non è in pericolo di vita e si trova ancora ricoverato nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale di Piacenza. I medici aspettano che la sua situazione migliori ulteriormente per sottoporlo ad un intervento chirurgico in Traumatologia per ridurre le numerose fatture che ha riportato nell’impatto con l’asfalto.
AGGIORNAMENTO DELLE 10.30
Si trova ricoverato nel reparto di Medicina di urgenza all’ospedale di Piacenza, ma non corre più pericolo di vita il facchino egiziano precipitato stanotte da un’altezza di sei metri nello stabilimento Tnt dei Dossarelli. L’uomo ha riportato varie fratture in tutto il corpo, ma fortunatamente le sue condizioni sono lentamente migliorate nel corso della notte: i medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma il suo quadro clinico sembra volgere al meglio. Intanto le forze dell’ordine proseguono con gli accertamenti per capire la dinamica della caduta: si fa sempre più accreditata l’ipotesi di un malore che ha fatto perdere l’equilibrio all’egiziano mentre si trova sul ballatoio della scala esterna allo stabilimento.
NOTIZIA DELLE 1.05
Un facchino egiziano della Tnt è stato trasportato al pronto soccorso di Piacenza in fin di vita dopo essere caduto da un’altezza di circa sei metri: era circa mezzanotte quando l’uomo ha perso l’equilibrio mentre si trovava sul ballatoio di una scala esterna che porta il personale nella sala-pausa, al secondo piano del maxi hub piacentino. Le condizioni dell’operaio sono molto serie, oltre ai mezzi del 118 è arrivata nello stabilimento dei Dossarelli la polizia, che ha immediatamente avviato gli accertamenti per cercare di capire quanto accaduto. Stando alle prime testimonianze dei colleghi che hanno assistito alla tragica scena, l’egiziano è inciampato uscendo dalla stanza. Non si esclude che possa avere avuto un malore o un mancamento che lo hanno portato a oltrepassare la ringhiera. La caduta è stata impressionante, così come il tonfo, che è stato udito dagli altri facchini in pausa dal lavoro.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE