Ikea. I Cobas al corteo:”Se vogliono lo scontro, continueremo”
07 Novembre 2012 18:02
I facchini si sono radunati ai Giardini Margherita per dare l’avvio al corteo che si snoderà lungo le vie del centro fino a barriera Genova.
“Se vogliono questo scontro, continueremo – ha dichiarato dal palco Aldo Milani, presidente nazionale Sì Cobas – Noi stavamo difendendo le condizioni salariali e normative previste dal contratto nazionale. Nelle buste paga c’erano 450 euro, stipendi che non permettono di vivere perché non garantiscono le 168 ore mensili previste dal contratto nazionale. Le 14 sospensioni sono inspiegabili, non possono punire chi sciopera per difendere i suoi diritti. E il trasferimento è per colpire gli attivisti del sindacato. La riduzione del personale è un ricatto”
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