Tumore al seno, con lo screening guarisce oltre il 70% delle donne
06 Dicembre 2012 16:38
Sempre più persone si ammalano di carcinoma alla mammella ma grazie alla diagnosi precoce e alle nuove terapie aumentano i casi di guarigione completa.
Se n’è discusso oggi pomeriggio nella sala delle Colonne dell’ospedale, dove si è tenuto il convegno dedicato ai nuovi trattamenti medici per il tumore al seno.
“A Piacenza, ogni anno circa 300 donne si sottopongono a un’operazione chirurgica per rimuovere il cancro alla mammella.” ci ha spiegato l’oncologo Massimo Ambroggi, “Nel caso di tumori non in fase di metastasi, la percentuale di guarigione è molto alta e arriva a sfiorare l’80%.”
A fare la differenza, oltre al supporto di chemioterapia, radioterapia e trattamenti ormonali, è soprattutto lo screening mammario, “per noi è fondamentale individuare la malattia quando si trova allo stadio iniziale; sottoporsi alle adeguate visite al primo segnale d’allarme è il primo passo per far crescere le possibilità di sconfiggere il cancro” ha commentato l’oncologo.
Lo screening mammario è raccomandato alle donne sopra i 40 anni ma in caso di familiarità con la patologia è consigliabile anticiparlo.
Da Ssttembre 2012 il Centro salute Donna sottopone le pazienti a un questionario in cui viene valutato se il soggetto è a “rischio elevato” di sviluppo del tumore al seno; in questo caso lo staff medico programma, per gli anni successivi, una serie di controlli ad hoc che permettono di monitorare la situazione ed intervenire tempestivamente se si presenta la malattia.
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