Alpini, 50 defibrillatori mobili per proteggere l’adunata
28 Gennaio 2013 16:18
I preparativi per accogliere a Piacenza mezzo milione di alpini per l’adunata nazionale fissata dal 10 al 12 maggio stanno entrando in una fase cruciale. E la nostra città vanta già un importante primato: sarà la prima manifestazione di questo tipo totalmente cardioprotetta. Grazie alla collaborazione del comitato organizzatore con Progetto Vita della dottoressa Daniela Aschieri, 50 volontari saranno dotati di altrettanti zainetti contenenti un defibrillatore ciascuno. Questi “angeli custodi” gireranno per la manifestazione in modo da coprire tutta la zona interessata ed essere pronti a intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco di qualche partecipante. A questi si sommano gli apparecchi salva-vita che grazie al “Cuore di Piacenza” sono già disseminati per tutta la città, in strutture pubbliche e private. “Siamo molto orgogliosi di questo progetto che realizzeremo assieme agli alpini – spiega la dottoressa Aschieri – e che ci mette all’avanguardia non solo a livello nazionale. Un modello che l’anno prossimo sarà esportato a Pordenone per l’adunata 2014”.
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