Fallimento “Piace”: sequestrati i beni dell’ex portiere Cassano

02 Marzo 2013 06:36

20130302-064357.jpg

OGGI SU LIBERTÀ – Il Tribunale di Piacenza, con un dispositivo del giudice Picciau, dà ragione ai curatori fallimentari del Piacenza calcio nel contenzioso contro l’ex portiere Mario Cassano. È stata infatti accolta la domanda di sequestro che hanno avanzato nei confronti di Cassano per i danni subiti, a detta dei curatori Spezia e Montanari, a causa del comportamento del giocatore, finito nella bufera del calcioscommesse. Picciau ha però anche predisposto il sequestro di oltre 92 mila euro di stipendi non pagati a Cassano, che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti che gli vengono contestati per le partite combinate.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà