Piacenza: il traffico torna normale. Da martedì sole poi peggiora

18 Marzo 2013 18:25

Dopo il caos di questa mattina il traffico è tornato alla normalità e le strade sono pulite. Non nevica da diverse ore e questo facilita il lavoro dei mezzi di Iren e della Provincia. E’ stata una mattina di super lavoro per i vigili del fuoco di Piacenza. Il centralino è stato preso d’assalto. Numerose sono state le chiamate per incidenti stradali e alberi caduti. Da domani il tempo dovrebbe migliorare con un innalzamento delle temperature. Da mercoledì è previsto un peggioramento delle condizioni meteo e non si escludono altre nevicate in pianura. Venerdì dovrebbe comparire finalmente il sole ma sabato e domenica sono in agguato piogge e neve. Per l’arrivo della primavera bisognerà attendere almeno fino ad aprile.

AGGIORNAMENTO DELLE 12.00 – A metà mattinata sono ancora molto forti i disagi in città per la fitta nevicata iniziata alle 4 di stamattina. Il traffico è ancora in tilt, intenso lavoro per la polizia municipale anche se l’unico incidente rilevante si è verificato in via Einaudi, con un fuoristrada che si è schiantato contro un palo della luce. Decine gli ingressi al pronto soccorso per gli incidenti automobilistici e per le numerose cadute dovute ai marciapiedi colmi di neve. A causa delle strade impraticabili anche le ambulanze hanno faticato non poco a raggiungere le persone da soccorrere. Le autostrade non sono mai state chiuse, il casello di Piacenza Sud è rimasto bloccato per circa un’ora proprio a causa delle difficoltà di entrare in città. “Sono in atto deboli nevicate sulla sulla A1 tra Milano e Terre di Canossa – spiega Autostrade per l’Italia – con parzializzazione delle entrate tra Milano sud e Parma in entrambe le direzioni”.

La nevicata ha sorpreso anche i metereologi: secondo gli esperti la precipitazione non era prevista fino a ieri sera e la si deve all’improvviso abbassamento delle temperature. In città sono caduti 20 centimetri di neve, per ritrovare in passato una precipitazione così abbondante nella seconda decade di marzo occorre tornare al 1892, quando la città si svegliò ricoperta da 24 centimetri di coltre bianca. In epoca più recente, nel 1976 caddero 14 centimetri e 15 nel 1958. Lo riferisce Matteo Cerini dell’osservatorio Alberoni. Le precipitazioni si manterranno assidue fino al pomeriggio, poi in città termineranno, mentre la neve continuerà a cadere fino a sera sulle colline e sulle montagne piacentine.

IREN SI GIUSTIFICA: NEVICATA NON PREVISTA COSI’ INTENSA
Iren ha spiegato con una nota ufficiale come ha gestito l’emergenza legata alla nevicata di oggi: “Operativi da questa notte alle 4, dopo l’inizio della precipitazione nevosa, 10 mezzi spandisale per il trattamento antineve di tutte le vie cittadine e delle frazioni, a partire dai punti nevralgici per la circolazione veicolare: rotatorie, cavalcavia, sottopassaggi. Alle 5, vista l’intensità della precipitazione, sono entrate in funzione le prime 9 lame spazzaneve a servizio delle frazioni e del quartiere Besurica, oltre alle squadre manuali per la pulizia delle scalinate e degli attraversamenti pedonali del centro cittadino. Dalle 6.30 in azione le 56 lame spazzaneve per il trattamento della viabilità cittadina e dalle strade di primaria circolazione insieme alle squadre manuali per la pulizia delle fermate bus. Alle 8 sono infine entrate in attività le 9 squadre, dotate di piccoli mezzi spazzaneve, per la pulizia dei marciapiede e delle piste ciclabili. La precipitazione, che nelle previsioni non avrebbe dovuto avere accumulo al suolo, ha causato il blocco di alcuni mezzi pesanti su strade extraurbane, non gestite da Iren Emilia, per le quali la società ha comunque messo a disposizione delle autorità i propri mezzi al fine di eliminare gli intasamenti alla viabilità. Va infine segnalato che nei territori di pianura il periodo di allerta per i trattoristi convenzionati all’impiego delle lame rottaneve si conclude alla data del 15 marzo quando, normalmente, non si verificano più nevicate che necessitano l’intervento di tali attrezzature. Di conseguenza, per far fronte alla copiosa precipitazione odierna si è dovuto provvedere ad un’attivazione straordinaria dei trattori spazzaneve. L’evolvere della situazione è costantemente monitorata dai tecnici Iren Emilia in servizio 24 ore su 24 per disporre gli eventuali interventi necessari”.

AGGIORNAMENTO DELLE 9.00 – Traffico in tilt e città nel caos. La tangenziale che proviene da San Nicolò è bloccata e si stanno formando code nell’accesso alla città. Chiuso il casello di Piacenza Sud. Le strade cittadine ed extraurbane sono molto brutte, pochissimi infatti i mezzi spartineve intervenuti: alle 6 sono usciti solo 35 dei 70 mezzi spartineve previsti da Iren per la città. Il ritardo negli interventi è dovuto al fatto che molti operatori avevano smontato le lame perché il contratto con Iren era scaduto il 15 marzo. La società è rimasta spiazzata dalla forte intensità della nevicata che, a suo dire, le previsioni meteo non avevano indicato.

NOTIZIA DELLE 6.50 – Piacenza si è svegliata completamente imbiancata. La nostra città è sommersa dalla neve. Le precipitazioni sono iniziate ieri sera e si sono fatte intense nella notte. Le strade sono quasi impraticabili, non solo in provincia ma anche in città, per il forte disagio di chi deve andare al lavoro o portare i figli a scuola. Pochissimi i mezzi spartineve in azione. Super impegno invece per la polizia municipale e i vigili del fuoco, non si registrano però incidenti gravi, ma solo numerose auto che hanno perso il controllo sull’asfalto innevato. Molti problemi anche per gli autobus: diverse corse sono saltate in periferia e nelle frazioni. Numerose anche le cadute a causa dei marciapiedi viscidi. Le previsioni avevano annunciato maltempo al centronord, con neve copiosa fino in pianura in Piemonte e a bassa quota sulle Alpi. Molti centimetri caduti neve anche a Milano città stamattina e in Liguria. Mercoledì è prevista una nuova forte perturbazione con precipitazioni e neve a 600-800 metri. Venerdì dovrebbe tornare il sole.

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