Atlantis, Zorzella: “Manifestazione di interesse concreta”
21 Marzo 2013 18:20
L’azienda torinese Azimut-Benetti ha chiesto un prolungamento dell’attività lavorativa di altri venti giorni per chiudere definitivamente la produzione a Sariano di Gropparello. In quest’ultima fase delicata della vita della ex Gobbi, nata nel 1967 a Guardamiglio e arrivata a Sariano di Gropparello, in alta Valvezzeno, nel 1970, saranno coinvolti circa una ventina di operai sui quasi duecento che hanno lavorato nella fabbrica, specializzata nella produzione di yacht di lusso, fino al 31 gennaio. Il sindacalista piacentino della Cgil, Floriano Zorzella, è sicuro del fatto che proceda la manifestazione di interesse – ancora non ufficiale – partita da un imprenditore piacentino, al momento non titolare di alcuno stabilimento industriale e mai uscito allo scoperto in queste settimane. Non si sa quale nuova vocazione potrebbe dare il nuovo possibile proprietario all’industria, che ha uno spazio totale di oltre 65mila metri quadrati attualmente vuoti, tirati a lucido, completamente rinnovati pochi anni fa, ma, di certo, si sarebbe impegnato a reintegrare i dipendenti attualmente in cassa integrazione. La Azimut-Benetti, nel frattempo, ha messo in vetrina una selezione di imbarcazioni rappresentative della sua gamma di yacht a Dubai, la ricca perla degli Emirati Arabi Uniti, l’isola apparentemente felice dove l’export italiano del settore ha un volume che supera i 22 milioni di euro di affari. Intanto, Sariano resta in attesa di qualcuno che voglia guidare ancora la sua grande nave.
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