Rondanera, nella notte una briglia degli anni ’60 ha rallentato la frana

10 Aprile 2013 10:41

Continua l’avanzata della terribile frana di Rondanera, ma nella notte ha rallentato perché ha incontrato una briglia costruita negli anni ’60. Una volta superato l’ostacolo, però, probabilmente tornerà a scendere veloce verso il Trebbia. Secondo gli esperti la situazione è delicata, ma sotto controllo: sembra scongiurato il pericolo che il cedimento vada a coinvolgere le abitazioni.
Ieri sono arrivati per un sopralluogo a Travo i responsabili della Regione che hanno fatto il punto sulla situazione del dissesto idrogeologico. Il geologo Lanfranco Zanolini del servizio tecnico di Bacino si è recato con l’ingegnere Daniele Perazzi sui luoghi delle frane e specialmente su quella di Rondanera accompagnati dal sindaco Lodovico Albasi e dall’assessore Luigi Mazzocchi. Sembra che la traiettoria del gigantesco ammasso di fango non metta in pericolo le abitazioni del paese. Rimane invece a rischio l’azienda agricola che si trova appena al di sotto del paese, sempre che la frana non si arresti prima di raggiungere la stalla con gli animali.

 

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