Studenti e volontariato: “Abbiamo ricevuto più di ciò che abbiamo donato”
20 Aprile 2013 12:39
Hanno donato il loro tempo libero alle persone in difficoltà e la gratificazione ricevuta li spinge a consigliare ai coetanei questa esperienza che porteranno avanti anche al termine della scuola. Sono testimonianze cariche di entusiasmo quelle degli studenti piacentini di sette scuole che hanno partecipato al al progetto “Giovani e volontariato in 3D” organizzato dallo Svep in collaborazione con l’associazione “La Ricerca”. A chiudere le testimonianze Alberto Carenzi, 37enne piacentino affetto da tetraparesi che lo scorso anno, grazie all’aiuto degli amici, ha realizzato un sogno, quello di affrontare il cammino di Santiago di Compostela. “Voglio dire ai ragazzi di non smettere mai di sognare – ha dichiarato Carenzi – e di avere sempre la voglia di mettersi in gioco”. Il prossimo viaggio? “Sarà molto particolare, visto che si tratta del viaggio di nozze” ha concluso emozionato il 37enne piacentino.
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