Cgil, Cisl e Uil di nuovo assieme: “Meno rigore, più lavoro e equità”
16 Maggio 2013 14:49
La crisi e le difficoltà enormi di famiglie e imprese ricompattano il fronte sindacale anche a Piacenza. Lunedì mattina la Camera del lavoro ospiterà un attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil in vista della manifestazione regionale del primo giugno e di quella nazionale del 22 giugno. Era da 5 anni che non venivano organizzati momenti unitari tra i confederali. “Il tema del lavoro non è ancora al centro dell’azione del nuovo governo – hanno detto i segretari provinciali Paolo Lanna, Marina Molinari e Massimiliano Borotti – e noi vogliamo mettere in campo azioni anche forti affinché si parta da li nell’azione politica: famiglie e imprese non ce la fanno più, anche a Piacenza purtroppo migliaia di persone lo vivono quotidianamente sulla loro pelle”.
In previsione delle manifestazioni i pensionati dello Spi-Cgil hanno convocato oggi un’assemblea: “Saremo presenti come sempre per rivendicare interventi urgenti: chi ha pensione minima non riesce ad andare avanti, coloro che invece l’hanno bloccata da anni sono di fatto gli unici che stanno pagando una tassa patrimoniale”. Il segretario provinciale dello Spi Tamer Favali chiede attenzione anche ai Comuni: “Domani a Palazzo Mercanti incontreremo l’assessore Romersi per discutere del bilancio, vogliamo che le esigenze degli anziani abbiano la precedenza”.
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