Cremona, arrestata guardia giurata piacentina: “Favorì una rapina”
05 Giugno 2013 11:33
C’è anche un piacentino tra le tre guardie giurate arrestate dai carabinieri di Cremona nell’ambito delle indagini sulla rapina avvenuta il 3 marzo scorso nella ditta Colata Continua (ex Carlo Colombo) a Pizzighettone, in provincia di Cremona, dove era stata compiuta una maxi razzia di rame.
Assieme al 45enne di Piacenza sono finite in manette un lodigiano e un cremasco, tutti dipendenti di istituti di vigilanza privati.
Le guardie arrestate dai carabinieri della compagnia di Cremona pare fossero in servizio nell’azienda la notte dell’assalto, l’accusa mossa loro dagli investigatori è quella di essere complici dei malviventi. Stando agli inquirenti i tre avrebbero fornito informazioni per il colpo e, pur essendo armati, non si sarebbero opposti all’intrusione. Sono stati trovati legati a delle sedie con nastro adesivo, ma secondo gli inquirenti si sarebbe trattato di una messinscena.
Per il gip di Cremona Guido Salvini per il piacentino ci sarebbe “pericolo concreto di fuga, visto che dalle intercettazioni telefoniche a suo carico emerge l’intenzione di lasciare il territorio nazionale per trasferirsi con la moglie in Brasile, dove voleva aprire un’attività economica”.
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