Sequestrato a Piacenza il conto corrente di un padovano. La Finanza: “E’ un usuraio”
05 Giugno 2013 12:28
Un conto corrente aperto diversi anni fa nella filiale piacentina di una banca veneta è stato sequestrato dal Nucleo di Polizia tributaria della guardia di finanza di Padova nell’ambito di una operazione che ha portato alla denuncia per usura del titolare di una ditta di autotrasporti. Le Fiamme Gialle hanno anche sequestrato due appartamenti, una villa, tre garage, due magazzini, un ufficio e una cassetta di sicurezza, per un valore di oltre un milione di euro. Secondo le accuse della Procura della Repubblica di Padova, l’uomo aveva prestato denaro ad un imprenditore edile padovano a un tasso superiore al 30% in un anno: 900mila euro di interessi a fronte di un prestito di 2,4 milioni, sulla cui provenienza peraltro proseguono le indagini.
Il denunciato avrebbe semplicemente aperto il conto corrente nella nostra città, dove comunque secondo la guardia di finanza non aveva mai operato.
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