“Ho sbagliato”, Calderoli a Podenzano conferma le scuse per le offese alla Kyenge

20 Luglio 2013 21:50

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“Ho sbagliato, sono il primo a riconoscere il mio errore”. Parla in questi termini Roberto Calderoli, vice presidente del Senato, ospite della festa della Lega Nord a Podenzano. Dopo le forti polemiche e le richieste di dimissioni arrivate in seguito agli insulti rivolti al ministro dell’ integrazione Cecile Kyenge, l’esponente del Carroccio ribadisce le proprie scuse: “Ho sbagliato. E’ giusta la reprimenda di un esponente dell’Onu. È corretta e dovuta”. E sul partito: “La Lega porta avanti la sua linea e i fatti ci danno ragione. Le riforme che avevo proposto nel 2005 oggi le chiedono tutti”. Quanto al governo Letta, il giudizio di Calderoli è duro: “Non si può dare un voto. Non hanno ancora fatto nulla”.
Abbronzato, t-shirt blu, Calderoli a Podenzano è stato accolto con affetto genuino dai militanti piacentini. Strette di mano e complimenti hanno accompagnato la sua cena. Il vice presidente del Senato si è prestato anche ad affiancare i volontari che lavoravano ai giardini Haway improvvisandosi cassiere al fianco di Elena Murelli, consigliere di Podenzano.

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