Morto il cardinale Ersilio Tonini
Aveva compiuto da poco 99 anni
28 Luglio 2013 09:08
Si è spento all’età di 99 anni, compiuti il 20 luglio scorso, il cardinale Ersilio Tonini. L’arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia, dove è rimasto anche dopo averne lasciata la cattedra episcopale, era nato il 20 luglio del 1914 in una famiglia contadina di Centovera di San Giorgio.
I funerali sono stati annunciati per martedì prossimo, 30 luglio, nella cattedrale di Ravenna.
La diocesi di Piacenza-Bobbio ha accolto la notizia con profondo dolore, espresso questa mattina dal vicario generale mons. Giuseppe Illica, essendo il vescovo mons. Gianni Ambrosio in Brasile per la GMG presieduta da Papa Francesco.
L’annuncio della scomparsa di monsignor Ersilio Tonini è arrivato alle sei del mattino: è stato l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, a comunicare la triste notizia nel corso di una messa celebrata proprio all’alba sulla spiaggia di Milano Marittima, nell’ambito della Giornata mondiale della gioventù. Il Cardinal Tonini si è spento intorno alle 2 di notte, nella sua stanza all’Opera Santa Teresa di Ravenna dove alloggiava ormai da tempo e dove, pochi giorni fa, venne festeggiato per il suo 99esimo compleanno.
Ersilio Tonini nacque infatti il 20 luglio 1914 a San Giorgio. Un’origine contadina la sua, della quale andava assai fiero e che non perdeva occasione di ricordare. Fu ordinato sacerdote nell’aprile del 1937, a dodici anni dal suo ingresso in seminario del quale divenne poi il vice rettore. Fu direttore della testata piacentina Il Nuovo Giornale, mentre il 28 aprile 1969, è Papa Paolo VI a ordinarlo Vescovo di Macerata e Tolentino. Sei anni più tardi, è il 1975, è nominato arcivescovo di Ravenna. Nel 1978 fu chiamato a presiedere anche il consiglio di amministrazione della società editrice dell’Avvenire, mentre nel 1987 si fece promotore di un’importantissima campagna umanitaria in Brasile che venne appoggiata in maniera decisa da Papa Giovanni Paolo II. Ed è proprio Karol Wojtyla nel 1990 ad accettare le dimissioni di Tonini per sopraggiunti limiti d’età, nominandolo amministratore apostolico e, successivamente, nel 1994, creandolo Cardinale. Innumerevoli le pubblicazioni, divenne noto al grande pubblico per le frequenti apparizioni televisive. Molto apprezzata fu la sua collaborazione con il giornalista e amico Enzo Biagi per la trasmissione “I dieci comandamenti all’italiana”.
Il mondo cattolico perde una delle sue personalità più importanti che ha saputo, con la sua forza, la sua cultura e soprattutto la sua grande umiltà, diventare tra i personaggi più amati della Chiesa moderna.
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