Polo logistico, la Uil chiede controlli più rigidi: “Colpire chi non rispetta le regole”
12 Settembre 2013 11:31
Le “rivolte” della Tnt e dell’Ikea, con tutto il loro codazzo di polemiche, sembrano lontane, ma il tema della logistica piacentina continua a far discutere.
Il segretario provinciale della Uil, Massimiliano Borotti, infatti si rivolge all’assessorato provinciale al Lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro per chiedere “verifica straordinaria sul comparto logistico, per tutelare chi opera seriamente e per far venire a galla situazioni di eventuale mancato rispetto delle regole”.
Borotti chiede la convocazione urgente di una riunione straordinaria dell’Osservatorio provinciale sulla cooperazione, da allargarsi alla partecipazione di altre istituzioni non presenti al suo interno, con all’ordine del giorno, sulla base dell’accordo sottoscritto in Provincia, l’elaborazione di un’iniziativa straordinaria di verifica nel settore della logistica, che coinvolga, in una logica di filiera, sia i committenti sia gli operatori.
L’obiettivo, secondo la Uil, deve essere la verifica del “grado di rispetto delle norme sulla sicurezza, delle leggi sul lavoro e dei dettami contrattuali a 360 gradi, perché, oggi più che mai, occorre uscire dalla logica dell’emergenza, costruendo un metodo preventivo di garanzia che restituirebbe dignità e credibilità a tutto il settore e a coloro che vi operano a vario titolo”.
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