Prostituzione in strada, Foti attacca la giunta: “Applicate l’ordinanza”

16 Settembre 2013 16:37

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Il dilagare delle prostitute anche in pieno giorno in alcune zone della periferia cittadina è stato fortemente criticato da Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) in apertura del consiglio comunale di oggi: “Mi risulta che sia ancora in vigore una ordinanza specifica, o la si fa applicare oppure la annullate, dicendo che era stata fatta solo per seguire la moda di qualche anno fa. In ogni caso qualcosa va fatto, lo spettacolo che Piacenza offre anche di giorno non è dignitoso. Mi sorprendo anche del fatto che non intervenga l’assessore alla Sicurezza della Provincia (il leghista Maurizio Parma, ndr), mi risulta che abiti a Cortemaggiore, impossibile che non abbia visto nulla”.

Polemica tra i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Marco Tassi del Pdl, lo stesso Foti e il democratico Stefano Cugini: i grillini hanno stigmatizzato il fatto che solo parte dei colleghi abbia rinunciato al gettone di presenza in occasione della riunione straordinaria per l’Adunata degli alpini, piccata la replica degli esponenti del centrodestra e del centrosinistra.

Duro scontro tra Michele Bricchi del Pd e Massimo Polledri della Lega nord, scatenato dall’attacco del primo al presidente della Provincia Massimo Trespidi per le sue dichiarazioni sulle difficoltà dell’integrazione scolastica.

Consenso bipartisan, invece, per la presa di posizione di Guglielmo Zucconi (Misto) sul destino dell’attuale caserma dei vigili del fuoco di viale Dante: “Ospiti parcheggi e servizi ai cittadini, non residenze e uffici come vorrebbe la Provincia”.

In sala presenti i componenti del comitato No-biogas a Borgotrebbia: il progetto sarà discusso al terzo punto all’ordine del giorno.

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