Lupi avvistati a Travo, i pastori: “Chiediamo più sicurezza”. Presto un’associazione
27 Settembre 2013 06:00
Aperta la stagione venatoria non sono mancate le segnalazioni di cacciatori che nei boschi di Travo hanno trovato tracce lasciate dai lupi. Fatto che ha aumentato la preoccupazione tra gli allevatori, tanto che potrebbe nascere presto un’associazione che riunirebbe i circa venti pastori del territorio piacentino, per creare un’unica voce che sappia farsi sentire nel chiedere maggiore tutela degli allevamenti. La storia di Giambattista Lavezzi è quella di chi, a trentacinque anni, nella piccola frazione di Ca’ Matta di Momeliano, dorme ogni sera con le proprie pecore nel timore di vederle massacrate dai lupi. E ancora il pastore Antonio Nieddu segnala come non tutti gli episodi di gregge attaccato dai lupi vengano denunciati. “Siamo stanchi di attività di analisi, monitoraggi e leggi, vogliamo azioni decisive e risolutive”.
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