Rapina e aggressione a San Lazzaro, ristoratori: “Il disagio dura da anni”
04 Ottobre 2013 09:49
Il quartiere di San Lazzaro è diventato teatro di una violenta aggressione, scoppiata intorno all’una della scorsa notte; vittime due ventenni di origine romena, assaltati da cinque sconosciuti nordafricani che li hanno colpiti con calci e pugni mentre sostavano accanto a un chiosco di alimenti in via Cremona, cavalcavia che conduce al cimitero cittadino.
Dopo averli picchiati, la banda ha rubato il portafoglio contenente circa 700 euro di uno dei due giovani, per poi dileguarsi in tutta fretta prima dell’arrivo della polizia; le vittime sono state trasportate al pronto soccorso cittadino, la prognosi è di 5 giorni.
L’episodio di violenza non è il primo a scuotere residenti e baristi della zona. Negli ultimi due anni la Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) raccoglie lamentele quotidiane da parte dei ristoratori, esasperati dal costante disturbo della quiete pubblica: “Sono tempestato dalle telefonate di titolari di bar e locali – ha spiegato Cristian Lertora, presidente dell’associazione; ogni sera una decina di automobili si fermano accanto agli stand dei venditori ambulanti di San Lazzaro, ai margini della strada, aprono i bauli e alzano la musica a tutto volume”.
“Abbiamo fatto presente le nostre difficoltà alle forze dell’ordine, organizzato incontri, ma l’episodio della scorsa notte dimostra chiaramente che nulla è cambiato; non è una situazione accettabile”, ha concluso Lertora.
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