“Siamo poliziotti, dobbiamo perquisire la casa”: anziani derubati
09 Novembre 2013 12:52
All’una della scorsa notte tre persone, a volto coperto, si sono introdotte nell’abitazione di due anziani di Ziano, i quali, svegliati da alcuni rumori sospetti, si sono trovati faccia a faccia con i malviventi: “Siamo poliziotti e dobbiamo perquisire la casa” hanno risposto alla donna di 80 anni che vive con il fratello di 78 e che, in preda al terrore, è rimasta immobile nel letto per circa un’ora, lasciando che i ladri passassero al setaccio le stanze.
La banda ha avuto tutto il tempo di rovistare nell’appartamento, rubare 500 euro in contanti, le chiavi dell’autovettura dell’agricoltore e il veicolo stesso, con cui si sono dati alla fuga.
Una volta usciti di scena i malviventi, gli anziani hanno avuto la forza di alzarsi e chiedere l’intervento dei carabinieri. Le indagini sono affidate ai militari di Borgonovo.
Il sindaco di Ziano, Manuel Ghilardelli, ha annunciato che, al fine di aumentare la sicurezza sul territorio, entro dicembre saranno installate nuove telecamere di sorveglianza.
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