Rubavano carte carburante, prelievi per 50mila euro. Due arresti
03 Dicembre 2013 12:19
La polizia stradale di Guardamiglio ha arrestato due cittadini macedoni, di 30 e 34 anni, accusati di aver rubato numerose carte carburante ( almeno 8 i casi accertati) a camionisti stranieri, durante le soste autostradali nelle aree di Fiorenzuola e Somaglia. “Due veri professionisti che in pochi mesi sono riusciti a prelevare carburante dal valore di oltre 50.000 euro”, ha spiegato dalla Procura di Piacenza il Dr.Emilio Pisante, coordinatore delle indagini. La prima denuncia era scattata nel maggio scorso; secondo quanto ricostruito dagli agenti, la coppia si appostava nelle aree di sosta, attendeva che il camionista si allontanasse dal veicolo e mentre uno dei due monitorava gli spostamenti della vittima il complice entrava in azione forzando la portiera dell’abitacolo e sottraendo la carte di credito. Nell’arco della stessa notte o dei giorni successivi i malviventi si rifornivano, con taniche o cisterne, di migliaia di litri di gasolio; i singoli prelievi arrivavano a sfiorare anche i 20.000 euro d’importo. Per far sì che il derubato non si accorgesse immediatamente del furto a volte sostituivano la sua scheda con una già “svuotata”; la polizia stradale è risalita ai colpevoli grazie a servizi di osservazione, alla visione delle telecamere di sorveglianza e a un attento monitoraggio, anche attraverso gps, dei sospettati. La Procura di Piacenza ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due uomini, entrambi residenti a Piacenza, accusati di furto, ricettazione e utilizzo indebito di carte di credito.
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