Delitto di Gropparello, anche l’amica del figlio della vittima indagata per omicidio
06 Dicembre 2013 07:05
Nell’inchiesta sul delitto di Gropparello c’è una nuova indagata con l’accusa di omicidio in concorso morale e materiale. Il nome iscritto nel registro della Procura è quello dell’albanese di 28 anni di cui Adriano Casella, 36 anni, reo confesso dell’omicidio del padre Francesco, 78 anni, si era invaghito. Di lei si sarebbero perse le tracce. Sarebbe stata la donna ad addormentare l’anziano con un sonnifero per assopirlo, poi il figlio (come ha lui stesso ammesso) gli ha sparato alla testa con una pistola per abbattere il bestiame. Secondo il pubblico ministero Ornella Chicca i due hanno agito insieme mettendo in atto un piano preordinato che costa ad entrambi l’aggravante di avere agito con premeditazione.
Intanto il Raggruppamento investigazioni scientifiche dei carabinieri di Parma (i cosiddetti Ris) effettueranno una serie di accertamenti tecnici su alcuni reperti individuati dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola e di Gropparello nell’abitazione dove è stato compiuto il delitto: si tratta della pistola per abbattere il bestiame e della scatola di cartucce oltre a due confezioni di medicinali (di cui una è un sonnifero).
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