“Privatizzazione” Croce Rossa: “Destino incerto per lavoratori e utenti”
13 Dicembre 2013 12:45
Giornata di mobilitazione anche a Piacenza da parte dei Usb-Cri e Fialp-Cisal contro quella che le sigle sindacali definiscono la privatizzazione della Croce Rossa: “Dal 1 gennaio del 2014 tutte le sedi provinciali e comunali non saranno più enti pubblici, ma associazioni del privato sociale, con incognite che riguardano il personale e ovviamente anche il servizio reso ai cittadini. A 15 giorni da questa scadenza non sappiamo ancora come saremo riorganizzati, a Piacenza e provincia 24 lavoratori non conoscono ancora il loro destino”.
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