Unioncamere: “2013 anno negativo ma il peggio è passato”. Occhi puntati all’Expo
23 Dicembre 2013 12:23
Expo 2015, costa 450mila euro la piazzetta che metterà in vetrina Piacenza al grande evento. La spesa verrà così suddivisa: 150mila euro dal Comune, 100mila euro dalla Provincia, altrettanti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e i restanti dalla Camera di Commercio, che intende investire per la manifestazione anche altre risorse, stimabili tra i 300 e i 500mila euro. I numeri sono stati diffusi oggi alla riunione del consiglio dell’ente camerale dedicata al bilancio di previsione 2014, approvato all’unanimità.Il presidente della Camera di Commercio Parenti ha chiesto una proroga di 10 giorni per la chiusura del contratto relativo alla piazzetta a causa di alcuni enti che non hanno deliberato in tempo lo stanziamento dei fondi previsti. A tal proposito il presidente della Provincia Trespidi ha dichiarato che “la Provincia ha fatto la sua parte e occorre non perdere il treno per l’Expo”. Polemico il coordinatore di Fratelli d’Italia Tommaso Foti che ha dichiarato “non ci sorprende che il comune di Piacenza dorma”.
Sono stati anche divulgati i dati economici dell’anno che si conclude: il 2013 ha evidenziato un forte rallentamento della nascita di società di capitale e il numero di fallimenti (47 tra gennaio e novembre) è decisamente superiore rispetto ai periodi precedenti la crisi con manifattura, edilizia e commercio a soffrire maggiormente. Le imprese registrate a Piacenza sono calate del 3,1 per cento rispetto al 2011, la media regionale è del -1,5 per cento. Infine il dato negativo sull’occupazione, -1,8 per cento la flessione a metà 2013, con un picco superiore al 12 per cento nel manifatturiero. Lo scenario per il 2014 è confortante: si stima una crescita media di 1,1 per cento, soffriranno meno secondo Unioncamere anche costruzioni e commercio. Piacenza sarebbe più robusta anche della media regionale ed uno dei motivi della performance positiva è legato alle esportazioni che, secondo le previsioni, saranno decisamente migliori di Emilia Romagna e Italia.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE