Ancora “trucco del resto”: i carabinieri di Rivergaro fermano banda di truffatori
29 Dicembre 2013 10:56
Un arresto e due denunce operate dai carabinieri di Rivergaro ai danni di tre cittadini rumeni che, nel tardo pomeriggio di sabato, si sono resi protagonisti di un’odiosa truffa ai danni di una barista e di un benzinaio di Rivergaro. Il truffatore, con l’aiuto di due complici, un uomo di 20 anni e una donna di 23, ha tentato l’ormai tristemente noto trucco della banconota che scompare. Una manovra che consiste nel fingere di pagare con una banconota da 50 euro che viene però abilmente rimessa in tasca dai malfattori, mentre l’esercente viene distratto: in questo modo, i truffatori ottengono un resto senza sborsare alcunché. Un’operazione alla quale non è abboccata la cassiera di un bar-tabaccheria, ma che ha invece ingannato il gestore di una pompa di benzina: dopo aver effettuato un rifornimento per 10 euro di benzina, l’uomo ha soltanto mostrato la banconota da 50 euro che è però rimasta nelle sue tasche con l’aggiunta di 40 euro di resto.
Resosi conto della truffa subita, è immediatamente scattata la segnalazione ai carabinieri di Rivergaro che, in località Bellaria, hanno riconosciuto l’auto della banda. È scattato così l’arresto per il 35enne pluripregiudicato, protagonista della vicenda: sarà processato lunedì per direttissima.
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