Cerignale, la montagna silenziosa guarda con ambizione a Expo 2015
16 Gennaio 2014 13:06
Centocinquantacinque abitanti in estate, 55 in inverno e un milione di alberi. Siamo a Cerignale in alta Valtrebbia al confine tra il Piacentino e il Genovese dove il cielo sembra più vicino. In una mattina di gennaio il silenzio è interrotto solo dal sottofondo dell’acqua.
ANZIANI – Come si vive qui? “Male” rispondono gli anziani ridendo e lasciando intendere che non abbandonerebbero mai questo posto per niente al mondo. Lo sanno bene figli e parenti che per andarli a trovare devono affrontare i chilometri dell’impervia Statale 45.
UN GIORNALE PER AMICO – Per i 4 mesi più difficili dell’inverno il Comune insieme a Libertà e a Poste italiane ripropone l’iniziativa “Un giornale per amico”, a consegnare il quotidiano è il postino, sentinella della montagna. “Sono servizi sociali creativi – spiega il sindaco Massimo Castelli – le risorse mancano e per verificare le condizioni degli anziani che vivono soli, abbiamo pensato che potesse essere utile che una persona fidata consegnasse il giornale nelle mani dei destinatari anche per combattere un grande problema per la montagna come l’alcolismo e la depressione dovuti alla solitudine”. Il postino Carlo Giannetti ogni giorno raggiunge Cerignale e scambia due parole con le persone sole in modo da constatare le loro condizioni.
INTEGRAZIONE NATURALE – Quando l’albergo del paese è chiuso per ferie, la casa della signora Emma diventa uno dei luoghi di aggregazione dove un caffè e una fetta di torta sono sempre a disposizione. Oltre ai residenti storici, c’è chi è passato di qui per caso e ha deciso di fermarsi in un luogo in cui l’integrazione è naturale. E’ il caso della titolare del negozio di alimentari, una signora ucraina fuggita dal caos della città e innamorata delle montagne dell’alta Valtrebbia. “D’inverno è un po’ triste – ammette – ma d’estate è bellissimo, ci sono molti villeggianti, però vogliamo rimanere qui anche in inverno per garantire un servizio alla popolazione”. In strada incontriamo anche un’allegra coppia che dalla Svizzera si è trasferita a Cerignale, paese originario della moglie. “E’ come una seconda casa per me” confida il marito trasmettendo serenità.
IMU SUI FABBRICATI RURALI – Non tutto è semplice e bucolico, i problemi ci sono. Uno di questi riguarda i fabbricati rurali. Per non pagare l’Imu diversi proprietari, spesso anziani che vivono con poche centinaia di euro, hanno preso la sofferta decisione di abbattere il tetto rovinando la struttura sottostante. Un paradosso pensando alle prime case in luoghi prestigiosi esonerate dal pagamento della tassa.
EXPO 2015 – I sindaci dell’Alta Valtrebbia si stanno impegnando perché l’Expo 2015, che porterà a Milano 20 milioni di visitatori da tutto il mondo, possa rappresentare un’opportunità di rilancio del territorio. La prima cosa da fare sarà mettere mano alla statale 45, l’arteria che potrebbe diventare il tunnel verde di collegamento tra la Liguria e la Lombardia.
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