Giorno della memoria, in Provincia incontro con la scrittrice ebrea Semel
27 Gennaio 2014 07:00
È in programma oggi, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, l’incontro aperto agli studenti piacentini con la scrittrice israeliana Nava Semel, presso la sala Consiglio della Provincia. Nava Semel, nata a Jaffa, in Israele, da genitori sopravvissuti alla Shoah, è una scrittrice tra le più talentuose e importanti della letteratura israeliana contemporanea. Alcuni dei suoi libri, Il Cappello di Vetro, Come si avvia un amore e E il topo rise, sono tradotti in italiano.
La Semel fa parte della seconda generazione dell’Olocausto, la madre e il padre furono infatti deportati, ma sopravvissero ad Auschwitz; la scrittrice ha quindi vissuto l’infanzia all’ombra del grande campo di sterminio. A Piacenza presenterà il suo ultimo libro “Testastorta”, storia ambientata in Piemonte nel 1943, sotto l’occupazione nazista, dove la protagonista Maddalena, una giovane cantante d’Opera cattolica, con sua madre e suo figlio Tommaso cerca di salvare la vita a Salomone Levi, l’uomo che ama, un musicista ebreo di Torino, nascondendolo nel suo paese.
Con questo appuntamento prosegue quello che la Provincia di Piacenza ha iniziato un anno fa sempre in occasione della Giornata della Memoria, vale a dire una serie di incontri con i testimoni dell’Olocausto, dopo l’incontro con Uri Orlev, deportato e sopravvissuto all’orrore del campo di Bergen-Belsen.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE