“Dammi il cellulare”: lei si rifiuta e viene presa a calci e morsi
07 Febbraio 2014 19:20
E’ stato arrestato il giovane che ieri sera ha preso a calci e pugni una 18enne di origini nigeriane. La ragazza stava camminando in via Guercino quando ha incontrato un 29enne originario della Sierra Leone, un semplice conoscente: il giovane le ha ordinato di consegnargli il cellulare e, di fronte al rifiuto, l’ha buttata a terra e colpita ripetutamente. Nel tentativo di mettersi in salvo la 18enne ha suonato al citofono di una palazzina, allertando un residente che è prontamente intervenuto, bloccando l’azione violenta dello straniero. All’arrivo della polizia l’uomo ha cercato di scappare, nascondendosi dietro un’auto in sosta e cercando di scagliarsi contro gli agenti, che però l’hanno braccato. Il 29enne è stato arrestato per lesioni, tentata rapina impropria, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La ragazza ha riportato 10 giorni di prognosi.
Notizia 7 febbraio ore 19.20 – É una ragazza di nazionalità nigeriana, la donna aggredita poco dopo le 19 in via Guercino. L’aggressore avrebbe colpito la donna con calci e pugni, causandole un trauma alla spalla destra; non solo: la ragazza ha riportato escoriazioni al braccio causate dai morsi dell’uomo. Ferite medicate al pronto soccorso cittadino dal quale la giovane donna è stata dimessa intorno alle 21. L’aggressore è stato accompagnato in questura per gli accertamenti.
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