Mafia, Dalla Chiesa: “Ritardo intollerabile sul gioco d’azzardo”

11 Marzo 2014 10:42

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“In tempi di crisi anche la mafia è in difficoltà ma tende ad approfittare delle persone che vivono una fase delicata”. Così si è espresso Nando Dalla Chiesa, presidente onorario di Libera, associazione contro le mafie, che ha partecipato all’incontro organizzato dall’università Cattolica sul tema “Criminalità mafiosa e sviluppo economico in tempo di crisi: l’informazione alla prova dei fatti”. Secondo Dalla Chiesa, figlio del generale ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982, oggi “il tema dei temi” è il gioco d’azzardo contro il quale “occorre fare di più perché si sta facendo poco, c’è un ritardo intollerabile sulla regolamentazione delle aperture delle sale giochi”. Fondamentale, secondo Santo Della Volpe presidente di Libera, il ruolo dei media per la comprensione del fenomeno e la mobilitazione delle coscienze. Dalla Chiesa ha invitato i giornalisti a indagare perché “stanno succedendo cose che magari i magistrati metteranno in luce tra 5 anni, ma stanno accadendo adesso e cambiano adesso la situazione, un lavoro di informazione che non vada dietro la magistratura sarebbe molto importante”.

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