Disabilità: “La città è una giungla, ogni rotonda un incubo”. Protesta associazioni
19 Marzo 2014 18:13
“Affrontare una rotonda per noi è un incubo, non sappiamo come attraversare. Eppure ora vogliono togliere anche il semaforo con sensori acustici che a fatica avevamo ottenuto sullo Stradone Farnese. Chiediamo più attenzione, marciapiedi finalmente sgombri da auto che parcheggiano selvaggiamente e anche liberi da quei gazebo che non ci fanno transitare tranquilli”.
Così Anmil e Unione Ciechi, insieme alle associazioni al fianco di chi convive ogni giorno con problemi di disabilità, ricevute nel pomeriggio dalla commissione consiliare che oggi ha affrontato l’urgente problematica delle barriere architettoniche, in particolare in relazione alla realizzazione di una pista ciclabile in via Dante Alighieri e in via Conciliazione, presentato dall’assessore Giorgio Cisini, che ha rassicurato l’utenza fragile.
“Non ci saranno disagi per i cittadini – ha detto -, se non che andremo a sistemare le barriere architettoniche, migliorando gli accessi e dotando l’area di una pista ciclabile monodirezionale”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE