Seta presenta la prima carta dei servizi: polemica di Adiconsum

Per la prima volta Seta presenta una carta dei servizi tradotta in quattro lingue dedicata agli utenti. Il documento è frutto del confronto degli enti locali, agenzia per la mobilità e rappresentanti dei consumatori di Piacenza, Reggio Emilia e Modena. Pietro Odorici, presidente Seta Spa, ha parlato di “atto di chiarezza e trasparenza che indica responsabilità dei soggetti coinvolti”.
Ma alla presentazione in Comune non sono mancate le polemiche. Ettore Bensi di Adiconsum: “Mi sembra esagerato dire che i consumatori hanno partecipato perché siamo stati convocati una volta sola e in quell’occasione avevamo detto che per stendere la carta dei servizi ci volevano dei tecnici. Avevamo chiesto una via preferenziale per inviare reclami ma questo punto nel documento non c’è”.

Filippo Allegra, amministratore delegato di Seta, ribatte alle polemiche: “Non sono tante le aziende in Italia così trasparenti. Il rapporto con gli utenti deve essere sicuramente rinforzato e questo è un importante passo”.

Ettore Bensi ha rincarato la dose: “Non abbiamo mai collaborato alla stesura di questo documento, come invece è stato scritto nei comunicati stampa; per noi è carta fritta”.

Durante la presentazione Seta ha annunciato l’acquisto di 8 nuovi mezzi che entreranno in funzione a breve. Il servizio di trasporto pubblico locale copre un territorio di 2.589 chilometri quadrati, sul quale gravitano 48 comuni. Nel 2012 sono stati effettuati 8 milioni di chilometri a fronte di 1.700 corse al giorno di cui hanno fruito circa 13 milioni di persone.