Arrivati a Piacenza i 40 profughi. Chiedono lo status di rifugiati
21 Marzo 2014 18:57
Sono arrivati a Piacenza poco dopo le 23.30 a bordo di un pullman i 40 profughi destinati alla nostra città. Tutti quanti sono stati indirizzati nelle residenze prestabilite scortati da pattuglie di polizia e carabinieri. Una trentina di loro si trovano all’interno di un albergo cittadino. Domattina gli extracomunitari, che chiedono lo status di rifugiati politici, saranno sottoposti a visite mediche e poi saranno effettuate da parte della polizia tutte le operazioni di identificazione e schedatura.
Notizia delle 19.30
Con il coordinamento della Prefettura è stata trovata nel tardo pomeriggio una soluzione per i profughi che arriveranno questa sera a Piacenza. Si tratta di 40 africani, 38 uomini e due donne, in arrivo da Ghana, Costa d’Avorio, Mali, Guinea, Liberia e Congo. Dieci di loro verranno ospitati dalla struttura d’accoglienza di Santa Maria di Campagna, 2 donne andranno a Gragnano e gli altri 28 verranno ospitati da un albergo di Piacenza. La soluzione è temporanea in attesa di una collocazione definitiva. I migranti chiedononlo status di rifugiati politici.
Notizia delle 15.30 – Arriva anche a Piacenza l’emergenza profughi. La nostra città, come gli altri capoluoghi italiani, dovrà ospitare almeno 40 persone secondo il piano nazionale di accoglienza a seguito degli sbarchi in Sicilia degli ultimi giorni. Migliaia di persone sono approdate sulle coste italiane e ogni provincia è stata chiamata a ospitarne una quarantina. La Prefettura di Piacenza sta coordinando le operazioni di accoglienza assieme al comune.
Stamattina è arrivata la circolare del Ministero dell’Interno che annuncia l’arrivo di altri 40 profughi nella nostra città già questa sera. L’assessore comunale Stefano Cugini sta organizzando in queste ore l’accoglienza. “Lo abbiamo saputo solo stamattina e dobbiamo pensare a dove collocarli – ha sottolineato l’assessore – sappiamo solo che arrivano dal centro di accoglienza di Siracusa. La circolare – ha aggiunto – era indirizzata anche alla Provincia di Piacenza e a tutti i comuni quindi l’emergenza andrà gestita insieme”.
L’assessore provinciale Pierpaolo Gallini ha aggiunto: “Noi non ci tireremo indietro e valuteremo come sistemare queste persone ma prima vogliamo verificare che abbiamo veramente lo status di profughi. Vogliamo rimarcare che la Provincia sta subendo attacchi durissimi ma invece ricopre un ruolo importante”.
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