Forno crematorio, si sbloccano i lavori: sarà pronto tra un anno
16 Aprile 2014 12:30
Si sblocca l’iter per la realizzazione del nuovo forno crematorio al settimo reparto del cimitero urbano. Osiride, la cordata che nel 2010 ha ottenuto la concessione trentennale per la costruzione e la gestione della struttura, ha comunicato al Comune il cambio di fornitore del forno stesso. Non più una ditta tedesca, ma un’impresa di Udine, che a parità di prezzo realizzerà un forno su misura, in grado di bruciare anche le casse di zinco. Un valore aggiunto, quest’ultimo, che renderà la nostra città all’avanguardia rispetto a quelle vicine che offrono lo stesso servizio. Ciò consentirà quindi di attirare persone anche da altre province, rendendo quindi maggiormente sostenibile l’investimento da 2.9 milioni di euro di cui Osiride si è fatta interamente carico.
Un cambio di fornitore che ridà slancio all’iter: nei prossimi mesi saranno stesi i contratti, dopo l’estate dovrebbero partire i lavori, che si potrebbero concludere nelle prime settimane del 2015. Poi scatterà la lunga fase di collaudo, a quanto pare di un paio di mesi, al termine della quale il forno crematorio potrà entrare in servizio. Se non ci saranno intoppi, visto che le parti in muratura sono già praticamente finite, il taglio del nastro arriverà nella primavera del prossimo anno.
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