Blitz antidroga: in manette 23enne di Castelsangiovanni
14 Maggio 2014 10:31
Due chilogrammi di hashish, 100 grammi di cocaina e circa 20mila euro in contanti, provento del traffico illecito: è quanto sequestrato dai carabinieri di Stradella, nell’ambito di una maxi operazione antidroga che ha portato all’arresto di sette persone, tra le quali un 23enne marocchino residente a Castelsangiovanni.
Il blitz, coordinato dalla Procura di Pavia, è scattato questa mattina all’alba, quando i militari hanno perquisito anche l’abitazione del giovane straniero residente nel Piacentino, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini sono scattate nella primavera del 2010, quando i militari di Stradella hanno individuato in un 30enne marocchino di Pieve Porto Morone, a sua volta finito in manette, il fulcro di un’intensa attività di spaccio di hashish e cocaina.
Le testimonianze rese da alcuni assuntori e le successive intercettazioni telefoniche, supportate da servizi di osservazione, controllo e pedinamento eseguiti dal Nucleo Operativo, hanno consentito d’individuare i membri della banda che riforniva di droga la Bassa Pavese e un considerevole numero di tossicodipendenti.
L’operazione ha portato anche alla segnalazione, nelle prefetture coinvolte, di 180 assuntori di droga, tutti di età compresa tra i 18 e 55 anni.
I sette ordini di custodia cautelare sono stati emessi dal gip del Tribunale pavese e sono state eseguiti, oltre che a Castelsangiovanni, anche a Pieve Porto Morone e Lodi.
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