Marco Vallisa è stato rapito. Il fratello: “Sono ore terribili”
06 Luglio 2014 13:25
“Ciò che più ci angoscia è il fatto di non sapere quel che effettivamente vogliono i rapitori di mio fratello: stiamo vivendo ore terribili”. A parlare è Corrado Vallisa, intervistato oggi pomeriggio subito dopo la notizia della conferma ufficiale del rapimento del fratello Marco. Domani al Tgl delle 13.15 su Telelibertà l’intervista integrale e tutti gli aggiornamenti.
Anche il ministero degli esteri, Federica Mogherini, ha infatti confermato all’agenzia Ansa l’ipotesi che, sin dalle prime ore dalla scomparsa avvenuta sabato mattina, lasciava presagire al sequestro di Marco Vallisa e due colleghi di lavoro. I tre uomini erano impegnati in Libia per conto di un’impresa di costruzioni modenese. Vallisa è un tecnico esperto nel campo delle perforazioni.
Sulla vicenda il vicepresidente vicario del gruppo Pd alla Camera, Paola De Micheli, ha contattato il ministro degli Esteri Federica Mogherini. “Il ministro – spiega la parlamentare piacentina – mi ha assicurato che sta seguendo personalmente la situazione e mi ha garantito il massimo impegno delle nostre autorità per riportare in libertà l’ingegnere piacentino. La Farnesina ha attivato tutti i canali disponibili per ottenere la liberazione del nostro connazionale”.
Aggiornamento delle 17.25
Marco Vallisa, il tecnico piacentino scomparso ieri in Libia, è stato rapito insieme a due colleghi, uno di nazionalità bosniaca, l’altro macedone: la terribile notizia è confermata dal ministro degli esteri, Federica Mogherini.
Notizia delle 13.25
“Marco Vallisa è stato rapito”. Cadeo prega, martedì la veglia
Marco Vallisa, il tecnico di Cadeo scomparso ieri mattina in Libia, è stato rapito con altri due colleghi, uno di nazionalità macedone, l’altro bosniaco: è quanto riportato dall’emittente Al Arabiya. Una notizia che ancora non trova peró conferme ufficiali dalla Farnesina.
Vallisa, 53 anni, si trovava a Zuhara, sulla costa Nord, dove operava per una ditta di costruzioni modenese. Da oltre 24 ore non si hanno notizie dei tre lavoratori la cui autovettura è stata ritrovata di fronte al loro alloggio.
A Cadeo, questa mattina, nel corso della messa celebrata dal parroco don Umberto Ciullo, è stata recitata una preghiera per l’uomo, mentre per martedì sera, se ancora non giungeranno notizie positive, in paese sarà organizzata una veglia di preghiera.
Vallisa, tre figli, è sposato con Silvia Bolzoni, consigliere comunale di Cadeo. Il sindaco del paese, Marco Bricconi ha dichiarato: “Siamo tutti molto allarmati, da ieri siamo in contatto con l’unità di crisi della Farnesina”.
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