Ragazza torna a casa ferita ma non si ricorda nulla, indaga la polizia
24 Luglio 2014 11:12
Esce di casa al sabato sera e vi fa ritorno alle 6 di domenica mattina con lividi, escoriazioni e qualche frattura, senza però ricordarsi come si sia ferita in quel modo. Protagonista della vicenda una ragazza di 32 anni, che nei giorni scorsi è stata trasferita d’urgenza dall’ospedale di Codogno, città lodigiana dove abita, a quello di Piacenza per la gravità delle sue condizioni di salute. Una situazione avvolta da un alone di mistero, che ha spinto la questura di Piacenza ad iniziare una serie di accertamenti, da trasmettere poi ai carabinieri di Codogno per competenza territoriale. Nel frattempo la ragazza si sta riprendendo, la sua prognosi è di 30 giorni, ma ancora non riesce a spiegare cosa le sia accaduto. Tutte le piste sono aperte, l’ospedale di Piacenza è anche specializzato nelle analisi per scovare l’eventuale presenza nel sangue della cosiddetta “droga dello stupro”: chi la assume inconsapevolmente non solo perde ogni capacità di difesa, ma al risveglio non ricorda nulla.
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