Luppoleria: i residenti difendono i concerti. Stasera festa “silenziosa”

25 Luglio 2014 16:31

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“I concerti ai giardini portano allegria, ce ne vorrebbero ogni sera…”. Tra movida e silenzio i residenti intervistati questa mattina in via Alberoni non hanno dubbi: scelgono la prima, se contribuisce a riqualificare gli storici e dimenticati giardini Merluzzo, protetti dalla millenaria basilica di San Savino.

Il caso della luppoleria multata per aver sforato di due decibel durante un concertino ai giardini ha riaperto l’eterna questione mai risolta su quale sia il limite tra inquinamento acustico e scarsa tolleranza. Tante le attività che hanno pagato in città il caro prezzo di una segnalazione ad Arpa e alla municipale: solo per citarne alcuni, il bar San Marco fu costretto nel 2008 alla chiusura dopo la mezzanotte per un anno; lo stop alla chiusura serale, invece, dell’Irish Pub era scattato nel 2011.

Una grande “festa silenziosa” questa sera per ringraziare le migliaia di persone che, in queste ore, hanno chiesto che la luppoleria continui ad organizzare i concerti ai giardini Merluzzo: l’appuntamento è stato annunciato dai gestori, e anticipa un altro grande evento, mercoledì sera, quando un concerto sarà completamente monitorato dai vigili e rilevato da Arpa per fare un test su quali siano precisamente i decibel di suono da individuare per non essere sanzionati. “Abbiamo invitato i vigili e Arpa, in modo da capire come possiamo continuare a lavorare per riqualificare i giardini” ha detto Giovanni Bruschi.

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