Piacentini vanitosi: uomini lottano contro rughe e pancia
29 Luglio 2014 17:40
E’ di oggi il dato che pone l’Italia al settimo posto nella graduatoria dei Paesi più “consumatori” di chirurgia plastica. Nel 2013 sono stati effettuati quasi 400mila interventi. I piacentini rientrano in pieno in questa classifica redatta dall’International Society of Aesthetic Plastic Surgery e si distinguono per l’aumento di richieste da parte degli uomini. “Chiedono soprattutto il ringiovanimento facciale con lifting o punturine all’acido ialuronico e ritocchi all’addome” – ha sottolineato Marco Stabile chirurgo plastico, referente italiano ed internazionale nella tecnica di lipofilling e consulente per la chirurgia plastica all’Asl di Piacenza. “Per quanto riguarda la provincia di Piacenza, abbiamo notato un incremento di interventi che riguardano il mondo maschile” – ha proseguito Stabile. La “pancetta” e le rughe sono i due nemici a cui i piacentini sembrano aver dichiarato guerra. Le donne invece prediligono ancora la mastoplastica additiva (aumento del seno), liposuzione e interventi riempitivi al viso. “L’importante è diffidare da chi promette miracoli a costi troppo bassi – prosegue Stabile – si tratta comunque di operazioni che devono essere effettuate da personale qualificato e in ambienti con alti livelli igenico-sanitari. E’ bene affidarsi a medici iscritti alle associazioni di categoria, come per esempio l’AICPE (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica).
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