Bar, ristoranti e cantieri: in “nero” 24 lavoratori, 200mila euro di multe
01 Agosto 2014 16:01
Lotta al lavoro nero e irregolare, vigilanza sulla mancata applicazione delle regole in materia di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro: sono questi gli obiettivi di una serie di ispezioni effettuate nelle ultime settimane dal Servizio ispettivo della Direzione territoriale del lavoro assieme al nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro. Dalle ispezioni sono emerse varie irregolarità.
Due operai extracomunitari sprovvisti di permesso di soggiorno e il superamento della percentuale del 20% di lavoratori in nero rispetto al totale dei lavoratori regolari presenti, sono costati una denuncia al titolare di un cantiere edile nel comune di Piacenza e sanzioni per 8.530 euro, oltre al provvedimento di sospensione dei lavori.
Nel corso di altre sette ispezioni, effettuate tra il Comune di Piacenza e quelli della provincia, è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale a seguito dell’accertamento della presenza di altri 22 lavoratori “in nero”. Le maggiori irregolarità sono state riscontrate soprattutto nel settore dei pubblici esercizi, come bar e ristoranti. Il totale delle sanzioni ammonta a 136mila euro. In tutti questi casi i datori di lavoro hanno poi provveduto alla regolarizzazione dei lavoratori.
Infine nell’ambito dell’attività di vigilanza in materia di sicurezza e prevenzione nel settore edile, in una dozzina di cantieri sono stati riscontrati illeciti di natura penale, comunicati all’autorità giudiziaria, e sono state comminate ammende per un importo complessivo di oltre 45mila euro.
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