Caduto nel dirupo, condizioni stabili. I vigili del fuoco scrivono al prefetto

30 Agosto 2014 11:25

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Mentre le condizioni del 54enne precipitato giovedì pomeriggio in una scarpata di 50 metri mentre raccoglieva legna nei boschi di Costa di Groppo Ducale sono ancora gravi ma stazionarie, infiamma la polemica sui soccorsi. L’uomo si trova ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma, dove era stato trasportato in elicottero: la sua situazione è seria, ma stabile.

Va avanti, invece, lo scontro sulla competenza dei soccorsi: ieri si erano mossi i sindacati dei vigili del fuoco di Piacenza per denunciare il fatto di non essere stati chiamati per un intervento così delicato. “Non è la prima volta che non siamo coinvolti, non da un semplice cittadino, ma dalle istituzioni e dagli operatori del soccorso”, hanno detto i sindacalisti, facendo riferimento al fatto che nè i carabinieri, nè il 118 hanno richiesto l’intervento dei pompieri, affidandosi al Soccorso alpino. Ieri sera la polemica è salita di livello, visto che il comandante provinciale dei vigili del fuoco Francesco Martino ha scritto al prefetto Anna Palombi e alla direzione regionale per chiedere chiarimenti su quanto accaduto. Un lungo documento con tanto di orari e altri dettagli in cui spiega che, anche a fronte di una normativa non chiara, il loro coinvolgimento sarebbe stato assolutamente doveroso, oltre che tempestivo.

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