Festa della famiglia, finale tra “tsunami antropologico” e balli in piazza
15 Settembre 2014 11:26
Si è conclusa ieri, con una giornata ricca di appuntamenti, la sesta edizione della Grande festa della famiglia, organizzata dal Forum delle associazioni familiari.
La mattinata è iniziata con il convegno a palazzo Gotico dal titolo “Lo tsunami antropologico: tracce di speranza” nel quale il neuropsichiatra e vicepresidente di “Scienza e vita” Massimo Gandolfini, insieme alla moglie Silvia Ceriani e allo storico e scrittore Francesco Agnoli, ha delineato l’inconsistenza scientifica delle teorie emergenti sulle questioni riguardanti la fecondazione eterologa, l’omogenitorialità e l’equiparazione delle unioni civili al matrimonio propriamente detto. Significativa l’esperienza, come coppia e famiglia, testimoniata dalla moglie Silvia, a fronte della impossibilità di avere figli e la conseguente decisione di rivolgersi alle adozioni, che li ha portati negli anni ad adottare 7 bambini.
Improntato sulla fede l’intervento di Agnoli, orientato alla fiducia nella vita e all’obbedienza.
Dopo la messa delle 12 con il vescovo Ambrosio, pranzo sotto i portici del Gotico e, nel pomeriggio, giochi e balli in piazza Cavalli.
La giornata si è conclusa con la cena e l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria a sostegno del fondo diocesano per chi è in difficoltà.
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