Abusivi: 86 sequestri da gennaio. Stamattina requisite borse false
24 Settembre 2014 13:33
C’è chi vende fiori, chi braccialetti, altri puntano su portafogli, borse e accessori. Il fenomeno dell’abusivismo non accenna a diminuire neppure a Piacenza dove i venditori ambulanti senza autorizzazioni spuntano come funghi ad ogni angolo del centro storico soprattutto nei giorni di mercato o nelle ore serali. Anche stamattina in via XX Settembre, via Sant’Antonino e corso Vittorio Emanuele le telecamere di Telelibertà ne hanno scovato più di uno. La presenza degli abusivi è stata segnalata alla nostra redazione da abitanti della zona e commercianti “in regola”. “Non riesco neanche più ad uscire” – ha riferito un residente di via XX Settembre – esasperato per la presenza degli abusivi sulla porta di casa. La polizia municipale e le altre forze dell’ordine effettuano quasi quotidianamente controlli a tappeto. Dal primo gennaio a oggi 125 ambulanti sono stati controllati dalla Municipale che ha effettuato 86 sequestri per abusivismo commerciale. Proprio questa mattina è stata sequestrata merce contraffatta. Borse di Luis Vuitton e Prada, giubbotti Moncler. L’ambulante, straniero, ha abbandonato il materiale ed è scappato. La multa per chi viene fermato oltrepassa i 5mila euro. Soldi che, di fatto, non vengono quasi mai incassati per l’impossibilità di rintracciare i trasgressori. Si tratta quasi sempre di cittadini stranieri con alle spalle storie di povertà e solitudine, arrivati nel nostro Paese nella speranza di costruire un futuro migliore ma che, senza lavoro né casa, si vedono costretti a lavorare per strada. Le forze dell’ordine hanno comunque l’obbligo di far rispettare la legge. Il materiale sequestrato viene dato in beneficenza oppure, nel caso di beni contraffatti, viene distrutto.
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