Degrado all’Infrangibile: rimosso il catrame, ma ci sono i giardini abusivi

Continuano le segnalazioni sul degrado nel quartiere Infrangibile, nella zona di via Montebello, teatro di una discarica a cielo aperto. A distanza di pochi giorni dall’ultimo servizio, le telecamere di Telelibertà sono tornate sul posto: è stato finalmente rimosso il catrame abbandonato al termine dell’intervento di sistemazione delle strade, nel vallo che ospita i binari militari. Lo scenario però resta particolarmente critico: il luogo, di proprietà del Demanio, si conferma zona di bivacco e continua ad ospitare rifiuti di ogni genere.

A finire sotto i riflettori ci sono anche le recinzioni che sorgono all’esterno delle abitazioni lungo il tracciato ferroviario. Secondo le segnalazioni giunte all’indirizzo e-mail [email protected] si tratta di “giardini abusivi di cui si sono impossessati i residenti”.

Abbiamo chiesto quindi spiegazioni ad alcuni abitanti della zona: le recinzioni sarebbero state innalzate già negli anni ’80 per difendere le case dall’incontrollato deposito di rifiuti da parte di ignoti. I diretti interessati ci hanno riferito di aver chiesto al Demanio se sia possibile acquistare le aree rendendole a tutti gli effetti giardini privati oppure se le recinzioni debbano essere rimosse. Interrogativi che, a quanto pare, sono caduti nel vuoto. Una situazione nota anche al Comune: l’assessore Silvio Bisotti spiega che sono in corso verifiche e che interpellerà al riguardo il Demanio.

Il catrame è stato rimosso, restano gli altri rifiuti

Il catrame, oltre i rifiuti, prima della rimozione