Bus scolastico a Crocione, la protesta: “Spreco di tempo e di soldi”
15 Gennaio 2015 17:52
La fermata del pullman a Crocione è di nuovo al centro delle polemiche. Secondo la maggior parte dei passeggeri del bus scolastico che collega Mortizza al campus Raineri Marcora si tratta di “un servizio inutile, uno spreco di tempo e soldi”.
Telelibertà ha affrontato insieme a loro il tragitto che il bus compie tutti i giorni al termine delle lezioni: il tempo per fare l’intera tratta è di quasi un’ora, dalle 13.15 alle 14.10. Lo stesso – secondo gli utenti del servizio, che hanno scritto a [email protected] – accade alla mattina nella corsa delle 7.05. La loro richiesta è di tagliare la fermata della piccola frazione di Crocione e di modificare il percorso procedendo, una volta giunti al cimitero cittadino, direttamente per Borgoforte e Gerbido, anziché attraversare Le Mose e Crocione.
“Si risparmierebbero circa 20 minuti, senza recare danno a nessuno” affermano i diretti interessati e lo stesso autista conferma: la fermata a Crocione non viene mai richiesta.
Oggi il pullman ha tirato dritto, ma Telelibertà ha interpellato al riguardo anche i residenti di Crocione, che proprio lo scorso anno avevano dato vita ad una raccolta firme contro la soppressione della linea 9, oggi presente con due corse giornaliere.
“Paghiamo le tasse come tutti e ci sentiamo isolati” hanno affermato i residenti, secondo i quali il passaggio del bus scolastico è un servizio da mantenere, anche se non viene utilizzato ogni giorno. Anche Tempi Agenzia è stata informata della vicenda.
Al riguardo l’amministratore Gianluca Micconi fa sapere che “il servizio agli studenti deve essere sempre garantito”.
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