Resta in coma il 49enne delle lotte di Ikea e Tnt preso a sprangate a Cremona
20 Gennaio 2015 06:50
Resta in coma il 49enne preso a sprangate e calci in faccia di fronte al centro sociale Dordoni a Cremona, nel parcheggio dello stadio Zini, al termine del derby col Mantova. Si chiama Emilio Visigalli e, a Piacenza, lo conoscono in tanti. Sia perché originario di Maleo, sia perché vicinissimo alle lotte nei quartieri piacentini della logistica, a Ikea e Tnt. L’uomo, hanno detto dall’ospedale, viene trattato “con analgosedazione continua, la prognosi è altamente riservata”. “In trenta da Piacenza ci siamo precipitati a Cremona, l’altra sera, appena abbiamo saputo che Emilio era stato ferito” ha detto Carlo Pallavicini che sarà in piazza sabato, per far sentire la propria voce dopo gli scontri tra Casa Pound e autonomi a Cremona.
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