Crimini in calo ma aumentano i furti in appartamento in provincia
29 Gennaio 2015 11:13
È un quadro di luci e ombre quello che emerge dai dati raccolti dalla Prefettura di Piacenza relativi al 2014 e presentati questa mattina. In città e provincia i delitti in generale risultano diminuiti rispetto all’anno precedente. Da poco più di 22mila totali si è passati a 20mila. A Piacenza diminuiscono i furti in generale: 4.119 contro i 4.772 del 2013. Si sono registrati anche 9 furti in meno negli appartamenti passati da 631 a 622. Un dato in controtendenza rispetto alla provincia dove invece i colpi nelle case sono stati quasi 50 in più: 1.720 nel 2014 contro i 1.675. Tornando al capoluogo da segnalare l’aumento della criminalità nell’ambito dello spaccio di stupefacenti: 50 nel 2014, 43 nel 2013. In calo i reati concernenti lo sfruttamento della prostituzione: 8 contro i 18 dell’anno scorso. In netto calo le truffe informatiche: 233 nel 2014, 340 nel 2013. Boom di furti in auto, ben 639 contro i 496 del 2013.
“La situazione può essere migliorata”. Il prefetto Anna Palombi invita i cittadini a segnalare alle forze dell’ordine gli episodi di criminalità. “I furti rimangono ancora una parte preponderante dei delitti in generale, purtroppo gli uomini a disposizione sono sempre meno ma stiamo facendo il possibile – ha dichiarato il prefetto -. Stiamo coinvolgendo anche i giovani e le scuole per sensibilizzare sul tema della sicurezza”.
“Voglio fare un plauso ai rappresentanti delle forze dell’ordine – ha proseguito – perché stanno facendo il possibile. Ho proibito invece le “passeggiate serali” organizzate da alcuni cittadini o comitati perché potrebbero essere pericolose. Ci vogliono persone esperte, nessuno si può improvvisare dalla sera alla mattina tutore della legge” ha concluso.
Si è parlato anche della situazione dei profughi. Ne sono arrivati altri 100 in regione ma non verranno inviati a Piacenza, che ne ha già accolti 7 in più rispetto agli accordi. Le altre città devono fare la loro parte. A Piacenza i profughi presi in carico sono 206″.
Le forze dell’ordine si stanno impegnando anche sul fronte del pericolo terrorismo: “Il comitato per l’ordine e la sicurezza – ha detto il Prefetto -ha predisposto un aumento dei controlli agli obiettivi sensibili”.
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